Soffrire di una malattia renale cronica può pregiudicare notevolmente la qualità della vita, in particolare se la patologia degenera rivelando la necessità della dialisi. Secondo le ultime stime tratte dallo studio Carhes, condotto nell'ambito del progetto Cuore, ben il 7 per cento della popolazione italiana in età adulta rischia l'insorgenza di una nefropatia.
“Stiamo parlando dunque di circa 3 milioni di potenziali pazienti affetti da malattia renale cronica”, afferma Loreto Gesualdo, docente di Nefrologia presso l’Università di Bari. “Avere dati epidemiologici più precisi è importante perché consente di identificare meglio la patologia e prevenirne l’evoluzione con farmaci quali Ace-inibitori e sartani, in grado di rallentare la progressione del danno e riducendo il numero dei pazienti che iniziano la dialisi: intervenire precocemente può infatti bloccare l’evoluzione della patologia ...
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