Sembra un controsenso, ma chi è molto goloso di dolci mostra anche una tendenza meno accentuata ad accumulare grasso.
A scoprirlo è un team di ricercatori dell’Università di Exeter, i quali hanno pubblicato su Cell Reports i dettagli della loro analisi.
Tutto sarebbe legato all’alterazione di un gene, FGF21, la cui attività è associata alla passione per gli zuccheri.
"Questa scoperta contraddice un po' il comune intuito, ma è importante ricordare che questo è solo un piccolo pezzo del puzzle che descrive le connessioni tra la dieta e il rischio di obesità e diabete", ha commentato Niels Grarup dell'Università di Copenhagen, che ha preso parte alla ricerca.
Non tutti gli effetti legati alla variazione di FGF21 sono infatti positivi. La stessa alterazione è associata anche a una pressione sanguigna più alta e a una maggiore tendenza ad accumulare il grasso nella zona ...
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