L’intervento per la rimozione delle ovaie prima della menopausa allo scopo di prevenire il cancro ovarico va considerato con attenzione. Il rischio, infatti, è quello di aumentare le probabilità di insorgenza di malattia renale cronica.
A suggerirlo sono i risultati di uno studio pubblicato sul Clinical Journal of the American Society of Nephrology da un team della Mayo Clinic coordinato da Walter Rocca, che spiega: «Questo è il primo studio che ha dimostrato un importante legame tra privazione degli estrogeni nelle donne più giovani e danni renali. Le donne che rimuovono le ovaie chirurgicamente vanno incontro a un aumento del rischio a lungo termine di malattia renale cronica».
In ricerche precedenti, gli studiosi avevano scoperto che l’estrogeno aveva un effetto protettivo sui reni. I ricercatori hanno analizzato 1.700 donne sottoposte a ovariectomia bilaterale prima dei 50 anni e ...
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